Nel 1991 Edoardo Falchetti e Mauro Cucchi fondano, in un garage poco più grande di uno sgabuzzino, un’azienda di impianti elettrici. La Effe di Falchetti e la Ci di Cucchi formeranno la Effeci Tecnoimpianti, un’impresa diventata un punto fermo nel settore e nel mercato di riferimento.
È una storia di un’impresa di successo, ma soprattutto di due uomini che hanno creduto nello stesso sogno. E a 30 anni dalla fondazione, i protagonisti celebrano i traguardi raggiunti, insieme agli oltre cento collaboratori, riuniti per un evento dal titolo che lascia poco all’immaginazione: Effeci Day.
Una serata interamente dedicata all’azienda bergamasca specializzata nella progettazione, realizzazione e installazione di impianti tecnologici elettrificati ad alte prestazioni. Si è tenuta domenica 26 settembre, presso Palazzo Colleoni a Cortenuova, in provincia di Bergamo, alla presenza di tutti coloro che hanno permesso alla Effeci Tecnoimpianti di crescere e diventare quello che è oggi.0
«I nostri collaboratori – commenta Edoardo Falchetti – sono ragazzi puri, onesti, con grande voglia di fare. Intraprendenti e coraggiosi, capaci di accettare i sacrifici e ligi al dovere. Nostro obiettivo è valorizzarli, accompagnandoli in un percorso di definizione che abbia come fine ultimo la strutturazione della nuova governance della Effeci Tecnoimpianti».
Una visione sul futuro che condivide anche Mauro Cucchi: «Io ed Edoardo non abbiamo più trent’anni, ma se guardo avanti mi vedo ancora qui, ci vedo ancora qui. In questi anni abbiamo investito tanto per la crescita della nostra azienda e continuo a vedere margini di investimento e di sviluppo».
Non è un caso che l’Effeci Day abbia rappresentato l’opportunità per riconoscere l’impegno di chi ha supportato l’azienda ed è cresciuto con essa, in particolare in un periodo complesso come quello da poco concluso. Effeci Tecnoimpianti, che ha partecipato all’allestimento dell’ospedale da campo presso la Fiera di Bergamo nel marzo 2020, ha voluto premiare i dipendenti che hanno operato sotto la dirigenza dell’Associazione Alpini di Bergamo: per questo motivo, in occasione del festeggiamento del 30° anniversario dalla fondazione, erano presenti il Gen. Antonio Tonarelli e l’Ing. Oscar Battaglia.
L’evento ha visto anche la partecipazione di Poste Italiane, che per l’occasione ha realizzato un annullo filatelico con cartolina dedicata a tiratura limitata. Veicoli di significato anche i due francobolli scelti per l’occasione: uno dedicato al 2015, anno internazionale della luce, elemento su cui Edoardo Falchetti e Mauro Cucchi hanno gettato le basi per la costituzione di Effeci Tecnoimpianti; uno relativo all’Organizzazione Mondiale del Lavoro, a sostegno dell’attenzione che l’azienda ripone sul tema del lavoro e della politica sociale.
A intrattenere gli ospiti ci ha pensato Giacomo Poretti, legato alla Effeci Tecnoimpianti per l’anno di fondazione: il 1991, infatti, è anche l’anno di nascita del celebre trio Aldo, Giovanni e Giacomo.
“Tutta l’arte è un problema di equilibrio tra due opposti” scriveva Cesare Pavese. E chi meglio di Edoardo Falchetti e Mauro Cucchi può testimoniarlo? Polarità. Differenze compatibili che fanno storia è il titolo del libro, edito da SUPER Edizioni, che è stato scritto in occasione dell’Effeci Day. Un volume in cui i due fondatori, attraverso il proprio punto di vista e passandosi il testimone aneddoto dopo aneddoto, narrano le vicende che li hanno portati alla fondazione dell’azienda che porta nel nome le loro iniziali. Circostanze diverse, accomunate solo da una passione: l’elettricità. «Siamo elettricisti, ed è la cosa che più amiamo fare».