Secondo il Digital Audio Survey 2023 di IPSOS, realtà attiva nel settore delle ricerche di mercato, continua a crescere la community degli amanti dei podcast. La ricerca rivela che nell’ultimo anno gli ascoltatori hanno raggiunto la cifra di circa 11,9 milioni di persone, equivalente al 39% della popolazione tra i 16 e i 60 anni.
Il podcast si conferma un contenuto altamente ingaggiante e in grado di fidelizzare l’audience più di altre forme di comunicazione e informazione. Uno dei motivi del successo è sicuramente la possibilità di fruire di questo format praticamente ovunque e in qualsiasi momento: a casa (74%), in ufficio, alla guida. Lo smartphone rimane lo strumento prediletto per ogni occasione, utilizzato dal 75% del campione, seguito da computer, tablet, e dai nuovi dispositivi digitali come gli smart speaker.
La voce è un’altra ragione della crescita costante: dando modo al cervello di “mettere in pausa” tutti gli altri sensi e di servirsi solo dell’udito, i podcast creano con gli ascoltatori un legame unico, un’esperienza che testi, video e immagini non offrono. Inoltre, i temi trattati risultano la chiave per conquistare cuore e orecchie: per il 32% degli intervistati l’argomento è un fattore determinante nella scelta.
Speciale è la tipologia di pubblico coinvolta, composta da persone mediamente giovani, con un alto livello di istruzione, particolarmente appassionati del format: oltre la metà degli intervistati (il 57%) afferma di mantenere alta l’attenzione per l’intera durata di ogni puntata. A questo si aggiunge la tendenza alla serializzazione della fruizione: le serie di podcast conquistano il 78% degli ascoltatori con un successo paragonabile a quello dei contenuti delle piattaforme streaming più celebri. Una leva importantissima per il “word of mouth”, il passaparola che genera condivisione e viralità.
La potente connessione che si crea tra speaker e ascoltatore e il forte potere attrattivo rendono i podcast un vero e proprio rito, un momento di relax costruttivo in cui isolarsi dal resto del mondo.
Ecco perché questo formato è perfetto per i brand che oggi più di prima hanno la necessità di comunicare valori ed entrare in contatto con le persone.
Inserire un Branded Podcast, questo il termine utilizzato in gergo, è un ottimo punto di partenza per valorizzare una strategia di marketing e arricchire lo storytelling aziendale: un modo efficace per raggiungere specifici consumatori, dati IPSOS testimoni. Come sale quello delle pubblicità associate ai podcast (78%), mentre è in calo rispetto al 2022 la rilevanza dell’adv prima, durante e dopo le puntate. L’attivazione si converte in diverse azioni da parte dell’ascoltatore: ricerca di informazioni (28%), passaparola (22%) e acquisto del prodotto (15%).
C’è però una nota dolente: diversamente dai contenuti testuali, i podcast non consentono l’applicazione delle tecniche SEO per migliorare l’indicizzazione sui motori di ricerca. Questo vuol dire che è importantissimo investire sulla promozione diretta e sulla qualità del prodotto finale: argomenti interessanti, specifici, trattati con professionalità da voci autorevoli. Un lavoro di alta qualità può dare vita a una community di fruitori abituali, entusiasti e coinvolti.
Un consiglio? Ascolta Mezzemaniche, il podcast curato da Michele Ferruggia, Excutive Director, e Marco Giacomini, Art Director del nostro studio.