L’Anno Rotariano si conclude con un viaggio nel nostro impegno e nella sua forza propulsiva, capace di generare riflessione, visione, azione. Il Rotary, faro di speranza nel mondo che cambia, e la magia della condivisione sprigionano dalle parole di Stephanie Urchick, a ricordarci la centralità e attualità della lotta alla polio e della promozione della pace, fino all’inclusione sociale degli anziani e delle persone fragili. In un mosaico che si definisce futuro, in cui ogni iniziativa di servizio è tassello irrinunciabile, per un impatto senza mancanze.
Dal risanamento del fiume Pasig alle coltivazioni sostenibili nelle Filippine; dal Rotary Campus al grande tema della tutela degli anziani nel Distretto 2031, i progetti raccontati in queste pagine sono l’espressione tangibile di un Rotary che ascolta, si adatta e agisce con coraggio e creatività. Doti che certamente appartengono a Francesco Arezzo, appena nominato terzo italiano alla guida del Rotary International: un orgoglio per l’Italia, una responsabilità per tutti noi.
Ancora una volta è questa, nel periodo del passaggio di consegne annuali, l’occasione per riflettere sul Rotary che facciamo e su come lo facciamo. Evidenziando quanto insieme sia la chiave del miglior successo.