I primi cento giorni battono il ritmo per l’evoluzione delle idee in azioni, affinché una visione possa diventare vantaggio concreto per la comunità. Così è per i Governatori dei nostri Distretti, che in questo primo tratto di cammino hanno tradotto programmi in progetti, relazioni in strategie, entusiasmo in risultati. Sono cento giorni che raccontano la forza del Rotary nel rendere concreto, ogni giorno, un impegno collettivo che nasce per essere azione.
Ottobre, mese dedicato allo sviluppo economico e comunitario, ci invita a guardare oltre i confini dei nostri Club e a riflettere su come la crescita sostenibile e la dignità del lavoro siano parte integrante della pace e della salute globale. Lo sviluppo non è mai solo economico: è culturale, educativo, sanitario, relazionale. È il filo che lega le nostre azioni nel mondo.
Il World Polio Day ci ricorda questo legame profondo: combattere una malattia significa costruire fiducia, solidarietà, infrastrutture sanitarie e quindi comunità più forti. La battaglia per l’eradicazione della poliomielite non è solo una sfida medica, ma una lezione di cooperazione internazionale e di resilienza. È la prova che la somma delle volontà può diventare una forza globale, per cambiare la storia.
Le epidemie che l’umanità ha conosciuto nell’era moderna, e che in parte ancora affrontiamo, ci insegnano che lo sviluppo economico è fortemente connesso alla salute pubblica, e che la salute non può essere duratura in mancanza di equità, anche nello sviluppo. In questo il Rotary, oggi più che mai, si presta a essere laboratorio mondiale di alleanze tra territori, istituzioni, imprese e soprattutto persone.
Mentre guardiamo ai prossimi duecento giorni dell’anno rotariano, dobbiamo fare tesoro dell’esperienza dei primi: l’importanza di ascoltare, di agire con visione, di connettere. Ogni progetto, ogni distretto, ogni club è un tassello di questa grande costruzione collettiva che chiamiamo servizio.
Molte sfide ci stimolano, continuamente, e come rotariani abbiamo ciò che serve per affrontarle: la nostra rete, la nostra storia e il coraggio di innovare. Insieme. Perché nel Rotary, come nel mondo, il vero sviluppo inizia sempre da un gesto capace di unire.



